La carne vegetale stampata in 3D arriverà nei supermercati l’anno prossimo. L’Azienda NovaMeat a novembre 2017 ha creato un’alternativa ai prodotti animali che fosse sostenibile e nutriente. Utilizzando l’ingegneria dei tessuti e la bio-stampa, ha creato un prodotto con la stessa consistenza, aspetto e proprietà nutrizionali dei prodotti di origine animale. Da allora, la tecnica di produzione è stata affinata e l’azienda è in grado di produrre – o per meglio dire, stampare –una tonnellata di carne vegetale all’ora.
Secondo un sondaggio della BBC Good Food, nel Regno Unito più del 20% dei bambini e ragazzi tra i 5 e i 16 anni è vegano o vorrebbe diventarlo nel prossimo futuro. L’analisi, che ha coinvolto 1.004 partecipanti tra luglio e agosto di quest’anno, rivela in generale un’attenzione alla sostenibilità che riguarda anche l’uso della plastica: il 44% vorrebbe che il cibo fosse plastic free entro 10 anni. Per quanto riguarda l’alimentazione, è emerso che oltremanica l’8% dei bambini e ragazzi in quella fascia di età segue una dieta vegana, mentre il 13% è vegetariano. Tra coloro che seguono un’alimentazione onnivora, il 15% vorrebbe essere vegano e il 21% desidera per sé una dieta vegetariana.
Leonardo DiCaprio in nome di un sistema alimentare più sostenibile, investe in due aziende che producono carne coltivata in laboratorio. L’attore – noto ambientalista, nonché tra i primi e più importanti finanziatori di Beyond Meat – si è unito ai sostenitori di questa tecnologia di produzione innovativa, come consulente e finanziatore. “Uno dei modi più efficaci per combattere la crisi climatica è rimodellare radicalmente il nostro sistema alimentare globale” ha dichiarato l’attore premio Oscar, che tempo fa ha sfruttato i social per incoraggiare 37 milioni di follower a consumare carne vegana.
Volvo si prepara a eliminare il cuoio dalle sue auto elettriche, Al suo posto? Materiali sostenibili ricavati da bottiglie in PET e tappi di sughero riciclati dall’industria del vino, in un’ottica sempre più #green, l’azienda svedese si impegna a eliminare l’uso di materiali che possono contenere derivati animali come colle, inchiostri e gomme, per rendere le sue vetture completamente vegane. L’impegno è di realizzare solo auto elettriche e animal-free entro il 2030. “Essere un produttore di automobili all’avanguardia significa che dobbiamo affrontare tutte le aree della sostenibilità, non solo le emissioni di CO2 – dichiara Stuart Templar, direttore della sostenibilità globale di Volvo Care.