Il ministero della salute della Spagna ha diramato un’allerta sanitaria internazionale per un focolaio di listeria Secondo l’avviso ufficiale, i batteri sono stati rilevati in un prodotto processato a base di carne fabbricato nella città di Siviglia, nella regione meridionale dell’Andalusia circa 150 casi accertati, 500 pazienti sospetti sotto osservazione e il decesso di una donna
La “carne” di origine vegetale è oggettivamente più sostenibile della carne animale ed ecco perché: Oltre al vantaggio sulla diminuzione di emissioni di gas serra causa del surriscaldamento terrestre, la produzione di carne a base vegetale utilizza dal 47 al 99% in meno di terra rispetto alla carne convenzionale, con un risparmio medio del 93%. L’allevamento animale occupa il 77% delle terre agricole del mondo ma con una resa del solo 17% L’agricoltura animale sfrutta quasi un terzo dell’acqua impiegata nell’agricoltura globale La produzione di carne di origine vegetale consuma dal 72 al 99% in meno di acqua, con un risparmio medio del 95,5 percento Infine, parliamo di antibiotici, Negli Stati Uniti, oltre il 70% degli antibiotici viene utilizzato nell’agricoltura animale mentre la carne a base vegetale non contiene antibiotici.
I primi di gennaio 2019 The Economist proclama alimentazione vegetale la principale tendenza dell’ anno in corso. Allineate alle previsioni del magazine britannico, anche i dati Ipsos commissionati dalla British Vegan Society, hanno mostrato una crescita di popolazione vegana praticamente quadruplicata tra il 2014 e la fine del 2018. Innova Market Insights, sul mercato USA, stima che 8 statunitensi su 10 hanno cambiato la dieta individuale riducendo drasticamente il consumo di carne e derivati, e oltre il 39% ha aumentato il consumo di frutta e verdura, Coldiretti in Italia ha segnalato che i consumi di frutta e verdura sono aumentati di quasi un miliardo di chili nell’ultimo decennio facendo registrare alla fine del 2018 un record pari a 8,7 miliardi di chili.
Il mercato della maionese senza uova sta assistendo a ottime performance Prezzo basso, facilità d’uso e una maggiore propensione all’attenzione a evitare i grassi saturi e colesterolo, hanno contribuito ad aumentare le vendite di maionese senza uova, oggi commercializzata anche da grandi marchi storici e reperibile indistintamente in tutti i canali di vendita.
Industria della moda vegan, Tante le scarpe da ginnastica 100% vegetali impermeabili, traspiranti e leggere, ma anche scarpe classiche di ineccepibile eleganza, quasi indistinguibili dalle tradizionali scarpe in pelle e cuoio, ma completamente cruelty free. Un mercato che dà soddisfazioni alle aziende che investono e credono nella possibilità di proporre moda vegan e che potrebbe convincere molti marchi a convertirsi alla produzione di calzature non animali.