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Ivan Cattaneo

Ivano Cattaneo, socio onorario di AssoVegan, nasce a Bergamo il 18 marzo 1953, in una famiglia di umili origini. A 12 anni, nel 1965, Ivan si recò a Bologna, per un provino per lo Zecchino d’Oro, dove cantò la canzone Lui di Rita Pavone.[2] All’età di 13 anni confessa alla madre di essere gay, viene così visitato da uno psicologo e successivamente spostato in una clinica psichiatrica, dove passerà il tempo a dormire sotto sedativi. Dopo aver capito che nessuno poteva aiutarlo, decide di fingere di essere “guarito” e dall’uscita dalla clinica non affronterà più il discorso con nessuno.[3] Sino all’età di 18 anni vive a Pianico, caratteristico paesino in provincia di Bergamo situato accanto al lago d’Iseo. A quindici anni partecipa al Festival degli sconosciuti di Ariccia. Mentre frequenta il liceo artistico impara a suonare la chitarra, studia musica e incomincia a suonare in alcuni gruppi locali di Blues, tutti appassionati di Frank Zappa e John Mayall.

Gli anni settanta e i primi successi
Viene esonerato dal servizio militare per la sua “stravaganza”[4][5]. Conosce Nanni Ricordi, che lo farà entrare nell’etichetta indipendente Ultima Spiaggia, per la quale incide nel 1975 il suo primo album: UOAEI. Nel 1976 è al Festival del proletariato giovanile di Parco Lambro a Milano al fianco di Mario Mieli per rivendicare i diritti degli omosessuali.

Nel 1977 incide Primo secondo e frutta (Ivan compreso), album ironico e a tratti demenziale, che contiene il suo primo successo: Maria Batman. Cattaneo inventa la teoria del TATTOUDITOVISTAOLFATTOGUSTO (T.U.V.O.G), scrivendo un libro con questo titolo allegato all’LP. Al disco partecipa anche l’esordiente arrangiatore Roberto Colombo.

Inventa il personaggio punk di una giovanissima Anna Oxa al Festival di Sanremo del 1978[6] che ne decreta l’immediato successo, ed è padrino e collaboratore dei primi gruppi punk-rock della scena italica del periodo (Revolver, Elektroshock), nonché, nei primi anni ottanta, del lancio di cantanti come Down Mitchell, Patrizia Di Malta del Gruppo Italiano e Diana Est. Nel 1979 incide Superivan, in collaborazione con Colombo e con la Premiata Forneria Marconi.

L’alba degli anni ottanta e l’era di Polisex
Nel 1980 Ivan conclude il rapporto con la casa discografica Ultima Spiaggia, ponendo dunque fine al periodo delle etichette alternative, e incide per l’etichetta CGD l’album Urlo. A regalargli il primo grande successo è il singolo Polisex, destinato a diventare il suo brano più popolare di sempre. Polisex diventa presto una sorta di inno dei cosiddetti alternativi nella Milano degli anni ottanta, molto trasmesso da tutte le radio e ben accolto anche dalla critica.

Gli anni del revival
Nel 1981 Cattaneo realizza quello che definirà un lavoro di “archeologia moderna”, riprendendo e riarrangiando alcuni fra i più grandi successi italiani e internazionali degli anni sessanta. Da questo progetto archeologico nasce così l’album 2060 Italian Graffiati, che contiene celebri canzoni come Nessuno mi può giudicare e Una zebra a pois. Il disco, lanciato nella trasmissione tv Mister Fantasy, della quale Ivan è ospite fisso, ha un successo inaspettato e vende ben 475 000 copie.[7]

Parallelamente all’attività di revival, continua la sua carriera di cantautore incidendo canzoni proprie su Ivan il terribile del 1982. Cattaneo ritorna sui suoi passi e, dopo aver creato a Rimini con Caterina Caselli e Red Ronnie la discoteca “Bandiera Gialla”, nel 1983 incide un nuovo album di cover, Bandiera gialla appunto. Il nuovo album di revival dell’artista bergamasco contiene pezzi rivisitati come Bang Bang, Io ho in mente te, Ho difeso il mio amore e La bambolina che fa no no.

Il temporaneo ritiro
Nonostante il successo ottenuto con i due album di revival, Ivan sente di non poter esprimere la sua arte e di essere diventato solo un interprete di vecchi successi; l’artista infatti si rende conto di essersi troppo allontanato dalla sua idea originaria di cantautore. Decide dunque di rompere con la casa discografica e, amareggiato e deluso dal mondo della discografia e della televisione, si ritira dalla carriera musicale. Come ultimo vincolo impostogli dalla CGD, Cattaneo pubblica nel 1986 un ultimo album di revival dal titolo Vietato ai minori.

Dal 1987 diventa vegetariano[8]. A seguito del suo ritiro dal panorama musicale, Cattaneo si dedica alla pittura, presentando nel 1989 la mostra 100 Gioconde Haiku, che sarà esposta in tutta Italia, anche in varie discoteche della penisola.

Ritorno sulla scena musicale e progetti paralleli
Sei anni dopo Vietato ai minori, finalmente nel 1992 pubblica un nuovo album di inediti: Il cuore è nudo…e i pesci cantano, album che già anticipa la corrente del Drum & Bass, legato alle tematiche New Age, che parla del rapporto fra l’artista e il maestro indiano Osho.

Nel 1994 si mette al lavoro per dar vita ad un ambizioso progetto artistico comprendente musica, danza, poesia e arte dal titolo ZOOcietà DUEOOO, presentato solo in anteprima nel febbraio del 2001 ma che concretamente non ha ancora visto la luce. Nella seconda metà degli anni novanta Cattaneo alternerà la sua attività di cantante e musicista a quella di pittore e artista multimediale.

Nel 1996 pubblica il singolo dance Love is love con lo pseudonimo di Cut Ivan. Nel 1999 partecipa come attore protagonista al film d’avanguardia italo-polacco KK Kairos & Kronos – Il tempo delle emozioni diretto da Dario Maria Gulli, con Johnson Righeira e Alessandra Di Sanzo; si tratta di un cult-movie dedicato ai cantanti che hanno ottenuto un forte successo negli anni ottanta. Il film viene presentato al BresciaMusicArt il 2 giugno 2000 e arriva fra i finalisti del contest americano New York Film Festival.

Il nuovo secolo e i progetti televisivi
Nel 2002 inaugura una nuova mostra d’arte: Se dico…seduco? nella quale gli effetti visuali dei quadri si miscelano ad effetti digitali. Nello stesso anno partecipa al musical Joseph e la strabiliante tunica dei sogni nella versione italiana, in cui interpreta il faraone rock alla Elvis Presley. Conduce anche un programma di intrattenimento radiofonico su Radio Kiss Kiss. Nel 2003, in occasione del rilancio dell’amica Giuni Russo tramite il Festival di Sanremo, Ivan realizza per lei i videoclip relativi ai due singoli estratti dall’album: Morirò d’amore e Una rosa è una rosa.

Nel 2004 partecipa al reality show Music Farm, sostituendo Scialpi. L’anno dopo sarà conduttore del day-time, nonché opinionista della seconda edizione, e successivamente della terza. Nel 2007 accetta l’invito a far parte, a metà percorso, del reality L’isola dei famosi, con una fugace partecipazione.

Luna presente: il ritorno discografico
Dopo ben tredici anni di silenzio discografico, il 21 ottobre 2005 l’artista bergamasco pubblica il suo nuovo album Luna presente, con dodici brani interamente composti da lui, di cui due classici rivisitati (Polisex e Crudele), prodotto da Roberto Cacciapaglia e Roy Tarrant. Il disco è dedicato alla luna e ai suoi dodici “mari metafisici”. Grazie a questo album Ivan si rimpadronisce della sua identità di cantautore e con l’occasione festeggia i suoi trent’anni di carriera artistica.

2010-2014: attività Live, cover, musical e canzone d’autore
Il 13 marzo 2010 Ivan Cattaneo è stato ospite con la sua band all’interno della rassegna LiveMe in piazza Duomo a Milano, come special guest dell’evento assieme ad Alberto Camerini. L’evento, condotto da Red Ronnie e promosso dal comune di Milano, ha ospitato varie band e solisti emergenti, offrendo una promozione della nuova musica italiana.[9]

Nell’aprile 2010 l’artista, su etichetta indipendente Azzurra Music, ha pubblicato un nuovo album dedicato ai più celebri brani degli anni ottanta, col titolo 80 e basta!. L’album contiene cover di alcuni brani molto noti, quali: Figli delle stelle di Alan Sorrenti, Ci stiamo sbagliando di Luca Carboni, Kobra di Donatella Rettore, Tomorrow di Amanda Lear, Tenax di Diana Est, I maschi di Gianna Nannini e Amore disperato di Nada. A completare l’opera non mancano le sue celebri cover Una zebra a pois di Mina, Un ragazzo di strada de I Corvi e Il geghegè di Rita Pavone, nonché il suo successo Polisex.

Contemporaneamente l’artista è impegnato nella stesura finale di un libro in cui ha raccolto proprie massime e aforismi e in un nuovo progetto multimediale che ancora una volta riunisce vari linguaggi artistici come la pittura, la musica, i video e la poesia. A novembre 2010 è entrato nel cast del musical Jesus Christ Superstar nel suo quarantennale, nei panni di un insolito e trasgressivo Erode.

Come autore ha firmato il brano Abbaio alla luna, inciso da Al Bano nel nuovo cd Amanda è libera pubblicato dalla Azzurra Music in occasione della partecipazione del noto interprete pugliese al Festival di Sanremo 2011. Nel 2011 la Warner Music Italia dedica a Ivan un cofanetto di 5 cd contenente i cinque album che Ivan aveva inciso per la CGD (Urlo, Duemila60 Italian Graffiati, Ivan il terribile, Bandiera gialla, Vietato ai minori) nella fortunata serie di pubblicazioni discografiche Original Album Series.

A fine agosto dello stesso anno, la Sony Music gli dedica il digipack A qualcuno piace Ivan! contenente la ristampa in cd dei suoi primi tre album incisi per l’Ultima Spiaggia e i singoli incisi per la stessa, fra il 1976 e il 1978.

Nel 2014 partecipa come attore al film Sexy Shop di Maria Erica Pacileo e Fernando Maraghini.

Il 16 maggio 2014 ritira a Genova presso il FIM, la Fiera Internazionale della Musica, il FIM Award Premio Italia alla Carriera assegnato da CAPAM, Commissione Artistica per la Promozione dell’Arte e della Musica e consegnato da Verdiano Vera, patron della manifestazione.[10][11] In occasione della consegna del premio, Ivan si esibisce sul palco con la sua band.

Nel settembre 2015 la neonata etichetta Soter pubblica un doppio album tributo a lui dedicato: Un tipo atipico#tributoivancattaneo, nel quale ventinove artisti, fra affermati ed emergenti, rivisitano il suo repertorio d’autore. Il progetto è ideato e prodotto da Salvatore De Falco, attento conoscitore dell’arte di Cattaneo e collaboratore delle testate Raropiù e Musical News. L’album contiene un’inedita performance di Ivan, chitarra e voce, Cera una volta che introduce i colleghi alle prese con le canzoni del suo primo decennio di attività: Garbo, Naïf Hérin, Roulette Cinese, Dario Faini, Montefiori Cocktail, Giovanni Block, Pennelli di Vermeer, Diana Tejera, Ottodix, Hueco, Susanna Parigi, Vidra + Masi, Stefano Pais, Andrea Zuppini, Banda Osiris, H.E.R., Egokid, Roby Rossini, Luca Urbani e Alberto Stylòo, Ensonika, Alessandro Orlando Graziano, Allerija, Gianni Leone, Gerardo Konte & The Nine Tears, Steetycats, Porfirio Rubirosa, Helena Velena, Elektroshock, Claudio Milano. Il progetto, molto apprezzato da critica e pubblico, viene pubblicato in occasione del quarantennale di carriera di Cattaneo e parte del ricavato delle vendite viene destinata ai progetti di Amnesty International di cui ricorre il quarantennale di attività in Italia. Ottiene inoltre la targa Amnesty al MEI di Faenza nell’ottobre 2015, ritirata dallo stesso Ivan che si esibisce con band in un mini-live e la targa ‘Premio Bruno Lauzi Canzone d’Autore’ 2016 ad Anacapri.

2018: Grande Fratello Vip e il nuovo album
Partecipa alla terza edizione del reality show Grande Fratello VIP. In autunno uscirà il suo nuovo album di inediti Eiaculazione da Tiffany.[12] Il 23 settembre 2018 esce il nuovo singolo Iceberg. In uscita anche un suo duetto col cantautore Alessandro Orlando Graziano nel brano Nuova era dell’album Voyages Extraordinaires. Il 19 novembre 2018 esce dalla casa del Grande Fratello VIP, dopo essere andato in nomination con Lory del Santo.

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