Quella della sofferenza delle piante è forse tra le obiezioni più utilizzate per rinfacciare ai vegani una – presunta – ipocrisia legata alla propria scelta di vita.
Affermare, però, che “anche le piante soffrono” e che di conseguenza anche i vegani ne causino ad esseri viventi (non senzienti) espone la tesi dei detrattori ad alcune falle logiche non indifferenti, visto che i maggiori consumatori di piante al mondo sono gli animali che finiscono sulle tavole di onnivori, flexitariani o pescetariani. Insomma, se si tiene davvero al dolore delle piante, in realtà la scelta vegan è sempre la migliore: ci spiega perché in questo reel Giusy Marrocchella, Graphic Designer di VEGANOK. 🌱