Un enorme orologio digitale è comparso in questi giorni su un grattacielo nel cuore di Manhattan, invece di segnare l’ora, però, calcola quanto tempo resta all’umanità per agire prima che la crisi climatica globale diventi irreversibile. si chiama climate clock ed è un’installazione frutto del lavoro degli artisti gan golan e andrew boyd in collaborazione con diversi attivisti e scienziati, pensata per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a questa grave problematica.
Impatto ambientale e il “prezzo reale” di carne e derivati animali se potessimo dare un prezzo al loro impatto ambientale, quanto pagheremmo gli alimenti che mettiamo nel carrello? la risposta, arriva dagli studiosi dell’università di augusta, che hanno calcolato i “costi reali” di 16 prodotti alimentari. al prezzo normale è stato aggiunto il valore delle emissioni di gas serra durante la produzione, le conseguenze della fertilizzazione azotata e il fabbisogno energetico.
Sono molte le critiche che riceve sempre più di frequente la fast fashion ovvero la moda “usa e getta”, per la scarsa attenzione al problema ambientale. Secondo gli esperti, questa industria produce l’8-10% delle emissioni globali di co2 (4-5 miliardi di tonnellate all’anno), consuma 79 trilioni di litri di acqua ogni anno, ed è responsabile di circa il 20% dell’inquinamento idrico industriale dovuto al trattamento e alla tintura dei tessuti. Ma non basta, perché contribuisce a circa il 35% dell’inquinamento dei mari da microplastiche (si parla di 190.000 tonnellate all’anno) e produce enormi quantità di rifiuti tessili (oltre 92 milioni di tonnellate all’anno), gran parte dei quali finisce in discarica o viene bruciato, insieme al prodotto invenduto.
La popolazione “veg” in italia ha raggiunto un massimo storico nel 2020. vegetariani e vegani sono sempre di più, per motivazioni etiche ma anche di salute. Per quanto molte persone si ostinino ancora a pensarlo, l’alimentazione a base vegetale non è una moda passeggera. al contrario, risulta una scelta ben consolidata nel nostro paese. Secondo il rapporto vegan italia osservatorio veganok 2017 , stilato su un campione di 15 mila persone, i vegani nel nostro paese erano il 2,6% della popolazione. di questi, il 59% erano donne e il 41% uomini. oggi, secondo il rapporto eurispes 2020, la percentuale di vegetariani e vegani è dell’8,9%, un massimo storico per l’italia, con un 2,2% di vegani.