La Camera dei Deputati ha deciso di dire basta all’uccisione di pulcini maschi da parte dell’industria delle uova una grande vittoria per i diritti degli animali. Un divieto che, se approvato anche dal Senato, entrerà in vigore entro il 2026, portando l’Italia a seguire l’esempio di quanto già messo in atto da Francia e Germania, e che salverà la vita a milioni di pulcini, ogni anno infatti tra i 25 e i 40 milioni di pulcini maschi sono tritati vivi perché considerati scarti dell’industria delle uova. @animalequalityitalia, l’organizzazione per la protezione degli animali grazie alla campagna di sensibilizzazione e di pressione politica a tutela dei pulcini è riuscita a far presentare l’emendamento che oggi è stato approvato in senato.
E finalmente anche in Italia non saranno più allevati animali da pelliccia: grazie alle lunghe battaglie portate avanti dalle associazioni come essere animali e lav, è stata approvata la Legge di divieto di allevamento in Italia La discussione del 21 dicembre in Parlamento, all’interno della Legge di Bilancio, pone la parola fine agli allevamenti per pellicce in Italia già a partire dal prossimo anno. I cinque allevamenti ancora attivi potranno mantenere gli animali presenti nelle strutture non oltre il 30 giugno 2022. Ogni anno in Italia venivano uccisi oltre 60.000 visoni per il “valore” della loro pelliccia. Ma dall’1 gennaio 2022 tutto questo non accadrà mai più.
Una dieta a base di cibi integrali e vegetali espone a un minor rischio di disturbi cognitivi o demenza negli anziani: è uno studio dell’Università di Barcellona, pubblicato sulla rivista scientifica Molecular Nutrition & Food Research, a sottolineare ancora una volta i benefici di un’alimentazione vegan per il nostro organismo e le nostre capacità cognitive, specie durante l’invecchiamento. Secondo gli autori dello studio, infatti, “una maggiore assunzione di frutta, verdura e alimenti a base vegetale fornisce polifenoli e altri composti bio-attivi che possono contribuire a ridurre il rischio di declino cognitivo dovuto all’invecchiamento”.
Ikea si prepara a dire addio agli imballaggi di plastica entro il 2028: come annunciato in una nota, il colosso svedese dell’arredamento continua il suo percorso verso una maggiore sostenibilità ambientale. Il passaggio avverrà gradualmente, partendo dagli imballaggi delle nuove collezioni – che diventeranno sostenibili entro il 2025 – per poi coinvolgere l’intera produzione entro il 2028. Tutta la plastica sarà sostituita da materiali rinnovabili o riciclati, dando particolare spazio alla carta, già ampiamente riciclata in tutto il mondo. Una nuova ricerca rivela Il mercato della carne vegana potrebbe espandersi più velocemente del settore della carne animale, Si stima che il mercato globale della carne a base vegetale abbia avuto un valore di 4,3 miliardi di dollari nel 2020. Ora, si prevede che il settore salirà alle stelle di circa il 93%, 8,3 miliardi di dollari, entro il 2025.Ma non è solo la carne vegana a rubare le luci della ribalta; la categoria dei latticini a base vegetale è cresciuta del 24%, mentre la categoria delle uova vegane è cresciuta di un enorme 168%.