Oltre due milioni di animali sono stati risparmiati in un solo mese grazie a Veganuary 2022. 629.000 persone provenienti da 228 paesi infatti si sono impegnate a diventare vegan per il mese. Il clamore ha motivato anche mastodontiche società, le aziende hanno lanciato collettivamente almeno 1.561 nuovi prodotti vegani Sebbene la campagna Veganuary duri per un tempo limitato, la ricerca ha scoperto che migliaia di partecipanti rimangono vegani una volta terminato il mese. Esaminando i dati di Veganuary 2021 infatti, è emerso che circa un terzo dei partecipanti che non erano vegani al momento dell’iscrizione, hanno mantenuto una dieta completamente vegetale anche sei mesi successivi.
La Foresta amazzonica in grave pericolo, siccità e sfruttamento del suolo la portano vicina ad un punto di non ritorno. La nuova ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Climate Change, rileva che l’Amazzonia sta perdendo la capacità di riprendersi da episodi come siccità e condizioni meteorologiche estreme. I ricercatori hanno concluso che la foresta, essenziale per la produzione di ossigeno e la diminuzione del carbonio, ha perso la sua capacità di recupero negli ultimi due decenni. La causa principale è l’agricoltura animale, con il Brasile tra i primi esportatori di carne bovina al mondo. gli scienziati chiedono lo stop immediato della deforestazione.
Burger King vegan per un mese: a Londra, il colosso del fast food offrirà un menu 100% vegetale, la catena di fast food sta per aprire a Londra, il suo primo ristorante interamente senza carne e derivati animali del Regno Unito. Il ristorante – che ha subito anche un’attenta operazione di restyling, in linea con il suo nuovo animo “green” – aprirà i battenti questa settimana e rimarrà a disposizione dei clienti londinesi per il periodo di prova di un mese. Il menu comprende 15 opzioni totalmente animal-free tra cui scegliere: accanto alle patatine fritte e ai già noti Vegan Nuggets e il Vegan Royale, i clienti troveranno anche nuovi panini vegani in edizione limitata.
Un recente sondaggio ha rilevato che nel regno unito quasi il 70% dei genitori è favorevole all’introduzione di più pasti vegani nelle scuole. In particolare il 46% desidera vedere più prodotti a base di carne vegetale il 43% più alternative al formaggio e il 35% vuole vedere il latte vegetale come alternativa ai latticini. Sono sempre di più le scuole di tutto il mondo stanno iniziando ad aggiungere più pasti a base vegetale ai loro menu. per esempio Il distretto scolastico di New York City ha introdotto il mese scorso un’iniziativa Vegan Fridays , in cui il cibo a base vegetale sarà l’opzione predefinita e i pasti a base di animali saranno disponibili solo su richiesta. Altre scuole stanno introducendo opzioni senza carne come le crocchette a base vegetale.